Dargor – Ascend To Infinity (2022)

Dargor sono un nuovo nome della fiorente scena polacca, vengono da Krosno e suonano un black metal melodico ed atmosferico. Ascend To Infinity è il loro album d’esordio che segue l’EP Descent Into Chaos del 2021, e fin dall’opener Locust si capisce subito quali sono le sue peculiarità: ottima tecnica esecutiva, melodie che prendono subito, atmosfere fredde. Un altro elemento che aggiunge corposità ai pezzi è l’uso della doppia voce, dove il chitarrista Michal Kustra si occupa dello screaming e il bassista Damian Muszynski del growl.

A riempire il quadro troviamo degli assoli di chitarra ispirati, rallentamenti doomeggianti e un uso ben calibrato delle tastiere, che passano da una semplice base a sostegno dei riff e delle linee melodiche (la già citata LocustInner Distant UniverseMorals RedefinedDestruction), a suadenti note di pianoforte (Waste What Was GivenAfterlife), alla caratterizzazione del mood del pezzo (Before We Die, Towards The Ascension).

Ascend To Infinity non è esente da qualche difetto. Sono innegabili una poca varietà di soluzioni tra i brani ed un riffing che ogni tanto perde un po’ d’ispirazione ma, nel complesso, è un lavoro molto più che valido e che ho riascoltato diverse volte in questi giorni anche solo per il gusto di avere qualcosa di coinvolgente in sottofondo e da condividere con i vicini in questo periodo di primavera in cui si passano già le giornate con le finestre aperte. Se vi piace il black metal ben suonato, date una possibilità ai Dargor.

[Lenny Verga]